La retrocessione di Leicester City dalla Premier League al campionato è stata formalizzata domenica con la sua sconfitta contro Liverpool (0-1). Boubakary Soumaré non riuscì ad evitare questo insuccesso collettivo. Alla fine di una stagione deludente, i Foxes hanno vinto 4 vittorie, ha concesso 6 pareggi e ha subito 23 sconfitte in 33 partite d’oltremare, per un totale di soli 18 punti. Ritorno nell’élite calcistica inglese questa stagione, Leicester City non ha avuto la vittoria dal 26 gennaio. La loro lotta per evitare la retrocessione si è conclusa domenica scorsa con una sconfitta contro il Liverpool (0-1), nonostante gli sforzi del loro portiere Mads Hermansen che ha fatto sette risparmi. I Reds hanno finalmente segnato grazie all’obiettivo di Alexander-Arnold, avvicinando Liverpool al titolo.

Dopo questa delusione, Jamie Vardy, l’attaccante inglese che aveva vinto la Premier League nel 2016 con Leicester City, ha pubblicato un messaggio sui suoi social media per esprimere la sua “tristezza” e “cheer” di fronte a questa nuova disillusione. Egli disse: “Non ho parole per esprimere la mia rabbia e tristezza nel modo in cui questa stagione è andata. Collettivamente, come giocatori e come club, abbiamo fallito.” Boubakary Soumaré, che ha giocato 30 partite in tutta la stagione, rimase in silenzio su questo argomento. L’ex centrocampista LOSC non ha mai sperimentato la seconda fase del calcio britannico prima e il suo contratto con Leicester City scadrà nel giugno 2026.