L’arrivo dell’Angelo Gomes all’Olympique de Marseille suscita grande interesse, in particolare sottolineata da Jean-Philippe Durand, ex direttore sportivo del club. Durand, in un’intervista a La Provence, descrive Gomes come un giocatore versatile e di talento la cui capacità di integrare in un ambiente a tre vie è particolarmente apprezzata. Lo vede come un bene prezioso per completare il duo Højbjerg-Rabiot, grazie alla sua visione del gioco e alla sua qualità tecnica, che può così collegare le diverse fasi del gioco.

Il centrocampista inglese di 24 anni ha già dimostrato il suo valore nelle sue ultime due stagioni a LOSC, dove la sua versatilità e capacità di leggere il gioco sono stati regolarmente elogiati. Il suo profilo si adatta perfettamente alla filosofia di gioco messa in atto da Roberto De Zerbi, che favorisce la circolazione veloce della palla e i giocatori tecnici al centro del campo. L’arrivo di Gomes fa parte di una strategia per rafforzare la complementarità con giocatori come Højbjerg e Rabiot, potenzialmente formando un equilibrio a tre vie tra rigore difensivo, volume di gioco e finezza tecnica.

Oltre alle sue qualità immediate, l’acquisizione di Angel Gomes rappresenta un investimento a medio termine per OM. Questa recluta, sotto contratto fino al 2029, fa parte di una politica di costruzione sostenibile intorno a un gioco più fluido e offensivo, caratteristica dello stile di gioco desiderato dall’attuale allenatore. Le sue prestazioni durante le partite amichevoli a Peace Bas hanno già confermato la sua facilità tecnica e la sua capacità di fluidificare il gioco, suggerendo un importante potenziale per il futuro del club.

.